venerdì 7 ottobre 2011

Scuola, i blindati bloccano gli studenti. Tensioni

La giornata di protesta degli studenti è cominciata con un blitz davanti a Palazzo Chigi, all'alba, dove sono state portate «delle sveglie per questo governo, per dire che la loro ora ormai è arrivata. Questa generazione non vuole che si perda altro tempo». Lo si legge in una nota della Rete degli studenti medi.

Intanto, aggiunge il comunicato, «iniziano a prendere vita i cortei in tutta Italia, dai piccoli centri alle grandi città, un grido unico si alza in questa giornata: questo governo e il ministro Mariastella Gelmini hanno fallito su tutto, distrutto le nostre scuole, il nostro diritto allo studio e il nostro futuro. Devono andare a casa».

A Roma c'è un corteo da Piramide fino sotto al Miur, dove è poi previsto un sit-in di protesta. Manifestazioni anche davanti all'Aran e all'Usr, «con tante proposte e idee per cambiare la scuola pubblica - dicono gli studenti - Rimetteremo al centro i nostri numeri, quelli dell'Italia che conta davvero: diritto allo studio, edilizia scolastica, welfare studentesco, didattica alternativa sono solo alcune delle nostre rivendicazioni di cui abbiamo dibattuto e che continueremo ad approfondire nelle nostre scuole e nei luoghi di partecipazione».

STUDENTI IN PIAZZA
Studenti in piazza, oggi, in tutta Italia, dove sono in programma 90 cortei contro il degrado della scuola: lo ricorda l'Unione degli studenti in una nota, ribadendo i principali motivi della protesta. «Il 40 % delle scuole Š privo di certificato di idoneit… statica, il 47% dei giovani [ precario - si afferma nel comunicato - il 29% dei giovani è disoccupato, il governo ha tagliato le risorse per le borse di studio del 94,75%. Inoltre - aggiunge la nota - »siamo in piazza per ribadire il nostro no ad una politica di continui tagli alla formazione, di riforme calate dall'alto. A tutto ciò fin dallo scorso anno abbiamo contrapposto non solo la forza dei nostri 'nò, ma anche e soprattutto la forza delle nostre proposte«. Proposte concrete, sottolineano, pubblicate integralmente sul blog www.altrariforma.it. Oggi sarà possibile seguire la mobilitazione nelle piazze con la diretta che l'Unione degli Studenti e la Rete della Conoscenza metteranno in campo minuto per minuto tramite facebook e twitter, oltre che sui rispettivi siti.

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